1- CHIOGGIA
Chioggia è detta anche “la piccola Venezia” per il suo patrimonio architettonico che ricorda le calli del capoluogo lagunare. Chioggia comprende anche un territorio rurale tra il Brenta e l’Adige, dove la pianura verdeggiante si estende fino al mare con la presenza di numerose riserve naturali ricche di biodiversità.
*Museo civico Laguna Sud, Torre orologio, Museo di Zoologia Adriatica “Olivi”, Pinacoteca dei Rossi, Chiesa di San Domenico, Mercato del pesce, Murazzi, Spiaggia di Sottomarina, Sagra del pesce (luglio), Palio della Marciliana (giugno), Bussolai, Radicchio di Chioggia e Torta Ciosota, Bosco Nordio.
2- VALLE MILLECAMPI
Si estende per circa 1600 ettari, è percorsa da tortuosi canali lagunari che si insinuano fra velme, barene ed estesi canneti. La si può ammirare lungo alcuni itinerari sulla gronda lagunare, fino a raggiungere il Cason delle Sacche, un tempo rifugio per i cacciatori. Il Casone Millecampi sorge su una motta (minuscola isola) in mezzo alla laguna. I Casoni della Fogolana, invece, sono stati costruiti di recente sul modello delle antiche abitazioni dei pescatori.
*Cason delle Sacche, Casone Millecampi, Festa dell’asparago (aprile-maggio), Festa del Radicchio (settembre-ottobre), Birdwatching, Spiaggia della Boschettona
*San Piero in Volta, Portosecco, Borgo di Pellestrina, Santuario della Madonna dell’Apparizione, Murazzi, Festa dell’Apparizione (agosto), Regata di Pellestrina (agosto), Bussolai, Merletto a Fuselli
3- OASI CA’ ROMAN
Collegata a Pellestrina attraverso i “murazzi”, Cà Roman, oasi protetta dal 1989, è uno dei pochi litorali integri dell’Alto Adriatico e habitat dalla straordinaria ricchezza faunistica: si trova, infatti, su una importante rotta migratoria e moltissime specie avifaunistiche si fermano qui durante il loro viaggio. La spiaggia è uno degli ormai rari siti di nidificazione di Fratino e Fraticello
*Sistema dunoso, Bosco litoraneo, Birdwatching
4- PELLESTRINA
C’è un’isola di pescatori, che ancora conserva le proprie tradizioni, tra le quali il merletto a fuselli e il caratteristico pane “bussolà”. Molto caratteristici sono il borgo di San Pietro in Volta, fra i più antichi villaggi di questo angolo di laguna, e l’allegro abitato di Pellestrina, dallo spiccato carattere marinaro.
*San Piero in Volta, Portosecco, Borgo di Pellestrina, Santuario della Madonna dell’Apparizione, Murazzi, Festa dell’Apparizione (agosto), Regata di Pellestrina (agosto), Bussolai, Merletto a Fuselli
5- OASI VALLE AVERTO
Valle Averto è un’oasi WWF. Mantiene la morfologia della Valle da pesca ed è stato recuperato il vecchio casone. Sosta perfetta per varie specie di uccelli, comprende ampi specchi di acqua salmastra, canneti e canali, che regalano affascinanti paesaggi, specialmente al tramonto. Area gestita: controllare i giorni e orari di apertura.
*Ricca biodiversità, Birdwatching
6- OASI ALBERONI
Località all’estremità meridionale del Lido di Venezia sita nelle vicinanze dell’antico borgo di Malamocco; luogo caro ai veneziani il cui paesaggio è caratterizzato da spiagge libere e naturali con alte dune sabbiose. L’Oasi degli Alberoni, oggi area protetta WWF, è un prezioso contenitore di biodiversità di raro valore nell’Alto Adriatico.
*Dune, Birdwatching
7- LIDO DI VENEZIA
Il Lido di Venezia è una delle isole più conosciute, un litorale sabbioso che funge da ‘spartiacque’ tra la laguna e il mare aperto. Il centro del Lido seduce i visitatori con i suoi giardini, e le sue incantevoli ville in stile liberty.
*Chiesa e Convento San Nicolò, Lungomare, Ville Liberty, Borgo antico di Malamocco, Murazzi, Festa del Peocio (fine agosto, inizio settembre), Mostra del Cinema (fine agosto, inizio settembre).
8- SAN LAZZARO DEGLI ARMENI
San Lazzaro degli Armeni è uno scrigno di inestimabile valore artistico e culturale, ancora oggi custodito da una comunità di monaci armeni. Fino ad alcuni decenni fa, fu anche sede di una rinomata tipografia multilingue. La biblioteca conserva tuttora manoscritti rari e all’interno del museo si possono ammirare una serie di opere artistiche di grande valore. Area gestita: controllare i giorni e orari di apertura.
*Monastero Armeno Mechitarista.
9- SAN SERVOLO
L’isola ospita un vasto complesso architettonico circondato da un bellissimo parco. Fu sede di comunità monastiche fino all’inizio del XVIII secolo, quando la Serenissima la destinò a luogo di ricovero per malati mentali appartenenti al ceto nobiliare. Continuò a fungere da ospedale psichiatrico fino alla riforma Basaglia del 1978. Oggi è sede della Venice International University.
*Esposizione permanente di arte contemporanea, Museo della Follia, Chiostro e Chiesa del ‘70
10- PARCO SAN GIULIANO
Ampia area verde di Mestre ed ottavo parco urbano più grande d’Europa, offre un’articolata rete di percorsi pedonali e ciclabili. Da qui si ammira lo skyline di Venezia che è possibile raggiungere velocemente con i mezzi pubblici. Poco distante si trova Forte Marghera, il principale elemento dell’ottocentesco Campo Trincerato di Mestre, che oggi offre molti spazi ricreativi e di ristoro.
*Parco pubblico, Società Sportive (remiere, vela)
12- OASI SAN NICOLÒ
Oasi naturalistica sita nella parte settentrionale del Lido di Venezia, che prende il nome dalla vicina chiesa di San Nicolò (XI sec.), dove sono conservate parte delle reliquie dell’omonimo santo. Si tratta di un’area litoranea di elevato valore per la presenza di habitat tipici della costa sabbiosa Alto Adriatica e adatta per la nidificazione dell’avifauna protetta che la popola, come il Fratino e il Fraticello.
*Chiesa e Convento di San Nicolò, Birdwatching
13- S. MICHELE IN ISOLA
L’isola ospita il cimitero urbano della città ed è anche conosciuta come “Cavana de Muran”, in quanto in passato era utilizzata come rifugio dei barcaioli che attraversavano la Laguna. Qui riposano personaggi famosi e illustri personalità tra cui Igor’ Stravinskij e Ezra Pound.
*Cimitero, Complesso Monastico, Chiesa di San Michele
14- LE VIGNOLE
L’isola delle Vignole, chiamata un tempo “Isola delle sette vigne” è poco nota, ospita oggi pochissimi abitanti e alcune case sparse, intervallate da campi coltivati, vocati all’orticoltura. Poco distante l’isola di Forte Sant’Andrea, costruito a metà del XVI secolo.
*Chiesa di S. Eurosia, Orti, Forte Sant’Andrea
15- MURANO
Murano è in realtà un piccolo arcipelago, che a partire dal 1291 si trasformò in un vero e proprio “distretto del vetro”. Richiama visitatori e appassionati da tutto il mondo affascinati dalle creazioni artistiche dei maestri vetrai che di solito aprono volentieri le porte dei loro laboratori e delle loro fornaci.
*Museo del Vetro di Murano, Fabbriche del Vetro, Chiesa di S. Pietro Martire, Duomo di Santa Maria e Donato, Lavorazione Vetro di Murano
16- LAZZARETTO NOVO
L’isola del Lazzaretto Novo fu un antico luogo di quarantena per le merci e gli equipaggi provenienti dall’oriente, creato per tener lontano dalla città il contagio della peste. Durante le visite guidate è possibile accedere al cinquecentesco “Tezon Grande”, le cui pareti sono tappezzate dalle scritte dei mercanti che in quel luogo dovevano depositare le proprie mercanzie. Area gestita: controllare i giorni e orari di apertura.
*Tezon Grande, Vera Da Pozzo, Sentiero delle Barene
17- SANT’ERASMO
Sant’Erasmo è soprannominata “l’orto di Venezia”. Dal Medioevo rifornisce Venezia di verdure, legumi, frutta e conserva la sua vocazione agricola. I famosi carciofi violetti sono presidio SlowFood e prodotti dal locale Consorzio. Sull’isola sono presenti antichi vigneti, oggi recupera- ti, e presso alcune aziende è possibile degustare e acquistare il vino locale.
*Orti, Carciofaie, Vigne, Torre Massimiliana, Chiesa del Cristo Re, Festa del Carciofo Violetto (Maggio), Festa del Mosto (Ottobre), Regata di Sant’Erasmo (Giugno)
18- SAN FRANCESCO DEL DESERTO
L’isola di San Francesco del Deserto è un’oasi di pace e meditazione. In questo lembo di terra ai margini della laguna, dal XIII° secolo ha sede un convento di frati francescani dediti alla preghiera e alla contemplazione, che aprono le porte ai visitatori che desiderano ascoltare la storia della fondazione del loro cenobio. Raggiungibile con barca privata o a noleggio. Area gestita: controllare i giorni e orari di apertura.
*Convento Francescano, Oratorio di S. Francesco
19- MAZZORBO
Orti e vigneti punteggiano questo tranquillo angolo di laguna, con il suo caratteristico borgo sorto lungo le sponde del canale che attraversa l’isola. L’antica chiesa di Santa Caterina conserva la campana più antica della laguna. Un caratteristico ponte di legno detto ‘Ponte Longo’ – collega Mazzorbo alla più conosciuta Burano.
*Chiesa di S.Caterina, Torre di S.Michele Arcangelo, Case nuove di Giancarlo De Carlo, Orti Comunali
20- BURANO
Le case colorate, le barche che rientrano dalla pesca, il campanile fortemente pendente, sono i tratti salienti di Burano, pittoresca isola della laguna veneta settentrionale, ove ancora si pratica l’antica arte del merletto ad ago e dove si possono gustare i “bussolai” e gli “essi”, tradizionali biscotti dell’isola.
*Chiesa di S.Martino, Campanile Storto, Oratorio di Santa Barbara, Museo del Merletto, Galleria d’Arte da Romano, Bussolai, Merletti, Pescaturismo e Tecniche della Pesca
21- TORCELLO
Torcello, antica area portuale di Altino e luogo dove si trasferirono le popolazioni romane anche a seguito delle invasioni barbariche, durante l’alto medioevo divenne un “emporion mega” e sede episcopale. Ospita un impor- tante complesso religioso bizantino, famoso per i suoi mosaici dei secc. XII-XIII, tra i quali il maestoso “Giudizio Universale”.
*Cattedrale S.Maria Assunta, Chiesa di Santa Fosca, Museo di Torcello, Casa Andrich, Ponte del Diavolo, Carciofaie
22- PALUDE DI CONA
L’area di gronda nei pressi di Altino, alla foce del Dese, è uno dei punti di accesso agli argini lagunari, da cui si può osservare il tipico paesaggio della palude interessato dalla marea e caratterizzato da ampi canneti, barene e bassi fondali. Buon punto per l’osservazione dell’avifauna Lagunare. *Birdwatching, Paesaggio Lagunare23- LIO PICCOLO
Lio Piccolo è un’incantevole area nel cuore della laguna nord. Una piccola strada si snoda tra le Valli da pesca e le coltivazioni di carciofo violetto fino a raggiungere l’antico borgo, con la piccola chiesa di Santa Maria della Neve, o le case rurali della località Mesole. In ogni stagione è luogo eccellente per l’avvistamento di molte specie di uccelli, tra cui spiccano i Fenicotteri. *Orti, Valli da Pesca, Antico Borgo, Birdwatching24- ISOLE SCOMPARSE E ABBANDONATE
24- C7 25- C8 Costanziaca, Ammiana, La Cura, Sant’Ariano, Madonna del Monte, S. Giacomo in Paludo e altre. In laguna capita di imbattersi in isole che furono abbandonate già nel Medioevo a causa delle difficili condizioni ambientali. Alcune sono addirittura scomparse, cancellate dall’acqua. Grazie a reperti ritrovati durante campagne archeologiche è possibile oggi, se accompagnati da esperti conoscitori, localizzarle in mezzo a paludi e barene.26- ALTINO
Altino, antico abitato di origine paleoveneta, acquisì importanza durante la dominazione romana, fino a diventare uno scalo commerciale strategico per tutto l’alto Adriatico. Oggi ospita un prestigioso museo archeo- logico, ed il pontile sul canale adiacente è un ottimo punto di partenza per chi vuole scoprire la Laguna.
*Museo Nazionale Archeologico, Scavi Archeologici, Palude di Cona